Spaghettoni agli asparagi selvatici e tacchino

A maggio gli asparagi sono nel pieno della stagione, quelli selvatici sono particolarmente saporiti e molto sottili, tanto che si possono mangiare senza scartare nulla. In generale la parte tenera di tutti gli asparagi freschissimi si può affettare sottile e mangiare cruda in insalata in modo da non perdere vitamine e minerali, ricordando che hanno proprietà diuretiche e antinfiammatorie ma sono controindicati per chi ha problemi osteoarticolari o soffre di gotta.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

350g di spaghettoni
1 mazzo di asparagi selvatici
200g di tacchino
1 ciuffo di dragoncello
2 cipollotti rossi
3 cm di radice fresca di zenzero
olio extravergine di oliva, sale marino, pepe bianco

PREPARAZIONE

  1. Mettete da parte le punte degli asparagi e affettate i gambi in diagonale a tocchetti di circa mezzo centimetro.
  2. Cuocete gli spaghettoni al dente. Nel frattempo tritate grossolanamente i cipollotti, inclusa la parte più tenera del gambo.
  3. Tagliate a dadini il tacchino e rosolatelo in 4 cucchiai d’olio, aggiungete i cipollotti, gli asparagi affettati e fate insaporire per qualche minuto. Unite quindi lo zenzero sbucciato e grattugiato, le punte degli asparagi, regolate di sale e cuocete a fiamma media per 5 minuti circa.
  4. Aggiungetela pasta scolata, mezzo bicchiere della sua acqua di cottura, le foglioline di dragoncello e saltate il tutto a fiamma vivace. Cospargete con pepe appena macinato e servite.